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generico Le migliori risposte degli elettronauti e dei termonauti

Una cosa pessima che non so perchè è stata portata avanti: la vecchia Ioniq Hybrid, super efficiente, è stata tolta di produzione (concorrente spudorata della Prius).
Questa cosa non l'ho capita nemmeno io. Ho avuto occasione di provare la Ioniq quando è uscita, invitato dal concessionario a guidarla in quanto possessore di Prius. Mi aveva fatto un'ottima impressione, ben fatta, con materiali di qualità e mi ha fatto una buona impressione anche il cambio, molto fluido e regolare, ma anche molto meno rumoroso di quello epicicloidale della Prius.
Credo che il fatto che non sia più in produzione perchè ormai la maggior parte del mercato ormai è appannaggio dei SUV e, comunque, la Ioniq (che era una coppia spudorata esteticamente della Prius, da qualche parte devo avere delle foto dove si vede la mia Prius parcheggiata vicino e nella vista laterale sono praticamente identiche) aveva numeri di vendita esigui, pensando che era la prima proposta ibrida di Hyundai contro un mostro sacro delle ibride come la Prius.
I dati di studio indicano che le Plugin hanno perso il confronto con hybrid ed elettriche perchè la maggior parte della gente non le usa come deve e quindi non ottengono il risultato che meriterebbero.
Esatto, quasi nessuno sfrutta le plugin come si dovrebbe fare, ma le utilizzano come ibride pure. Certo che trovo stupido spendere soldi in più per una plugin invece di un'ibrida pura se poi non la si sfrutta.
Quindi molti non le producono o se lo fanno non le pubblicizzano per il loro costo.
Di fatto costerebbe, in alcuni casi, pare costare meno l'elettrica pura ma sono poco ferrato in questo, quindi potrei dire una sciocchezza.
Su questo non saprei dire se sia vero o meno. A naso direi di no, perchè, alla fine, si tratta di un pacco di batterie maggiorato rispetto a un'ibrida pura e tutto quanto riguarda il sistema di ricarica. Il secondo, ovviamente, è presente anche sulle elettriche, mentre tutto il pacco batterie di un'elettrica non credo sia meno costoso di un motore termico, compresi accessori.
 
Sulla bilancia complessiva bisogna però poi considerare anche tutto il processo del Litio, dall'estrazione allo smaltimento, allo sfruttamento della manodopera e delle risorse, visto che i giacimenti si trovano in paesi in cui in genere c'è meno attenzione a questi aspetti:


Su un altro articolo leggevo che per estrarre 1Kg di Litio sono necessari 5 qli d'acqua.

E sullo smaltimento ci sono ancora tanti punti oscuri...


Non vorrei che questa corsa all'elettrico non sia come curare il mal di testa usando la ghigliottina...
 
Sulla bilancia complessiva bisogna però poi considerare anche tutto il processo del Litio, dall'estrazione allo smaltimento, allo sfruttamento della manodopera e delle risorse, visto che i giacimenti si trovano in paesi in cui in genere c'è meno attenzione a questi aspetti:


Su un altro articolo leggevo che per estrarre 1Kg di Litio sono necessari 5 qli d'acqua.

E sullo smaltimento ci sono ancora tanti punti oscuri...


Non vorrei che questa corsa all'elettrico non sia come curare il mal di testa usando la ghigliottina...
Oltre a questi dubbi, aggiungerei anche un'altro aspetto. Da camperista, conosco un pò anche le batterie al litio e mi sono informato su costi, manutenzione, installazione etc. Beh, le batterie al litio, oltre al avere, almeno al momento, un costo esorbitante, devono essere installate a regola d'arte e mantenute bene, altrimenti il rischio di incendi è sempre in agguato. Il mio dubbio su queste batterie rimane sul fatto che in tanti, forse, pensano di poterci mettere le mani come si fa con le auto "tradizionali", ma il rischio è di lasciarci la pelle. Vale la pena?
 
Vi scordate che il processo del petrolio non è così ecologico, forse forse è ancora più impattante che del litio.

C'è la ricerca del giacimento (trivellazioni in ogni dove), poi c'è l'approntamento delle trivelle che consumano una fraccata di energia, che viene alimentata proprio dal petrolio che tirano su.
Poi c'è la fase di spostamento tramite oleodotti, camion, barili, cisterne... fino al porto dove viene caricato in petroliere che esse stesse consumano una cosa impossibile scaricando tonnellate di co2 e non solo in aria, e che ogni tanto sversano petrolio in incidenti in mare facendo disastri colossali, vi ricordate poi anni fa quando la trivella si ruppe nel golfo del messico quanto petrolio sversò in mare?

Infine arrivano (se non ci sono stati incidenti) ai porti dove troviamo le raffinerie dove lavorano per trasformare il petrolio nei sotto prodotti e anche qui non sono propriamente puliti, a Livorno nella zona della raffineria non ci puoi stare dall'odore acre che quando passi dalla FI-PI-LI ti sale...
Per finire a tutte le cisterne che circolano e che distribuiscono ai vari distributori.
Inoltre di tanto in tanto perdono gasolio o benzina che finisce nel terreno...
Quindi pensate a tutti i prodotti chimici usati e all'inquinamento necessario per portarla dal pozzo al distributore...

Beh, le batterie al litio, oltre al avere, almeno al momento, un costo esorbitante, devono essere installate a regola d'arte e mantenute bene, altrimenti il rischio di incendi è sempre in agguato. Il mio dubbio su queste batterie rimane sul fatto che in tanti, forse, pensano di poterci mettere le mani come si fa con le auto "tradizionali", ma il rischio è di lasciarci la pelle. Vale la pena?
costo esorbitante direi proprio di no, va visto in base a quel che devono fare.

Se pensi che acquistare 14 Kwh di batterie LFP 48volts (16 celle)... con relativo bms spendi meno di 2000 euro.
Qui devi moltiplicare da 3 a 6 volte e non ti bastano in alcuni casi.
Se vuoi fare una batteria da 12 volts da 100Ampere con poco più di 230 euro la prendi.
Qui il primo che ho trovato... proprio il primo.

Per la questione incendi: le Lifepo non bruciano salvo che non le incendi tu.
Ma se guardi bene anche le piombo prendono fuoco ma soprattutto innescano corrosione con i fumi dell'acido solforico e quindi le devi tenere ventilate, quindi anche se usi male le piombo puoi avere guai.

Inoltre tutte le batterie vanno disarmate correttamente.

Se sul camper usi il 24 Volts 2 batterie da 12V da 100A da 230 euro l'una ti permettono di avere 90 Ampere sfruttabili (PER SEMPRE o quasi).
Le batterie al piombo ne hai 40-50 sfruttabili e se lo fai per troppe volte (100-200) butti la batteria perchè solfatizza.
E una buona batteria al piombo la paghi comunque 100-120 euro, quindi non tanto di più.
Certo che se le compri qui forse le paghi di più... ma ci sono siti che le trovi anche a prezzi ragionevoli.

Però se dopo 1 o 2 anni di uso discreto (perchè ti piace usare il camper) la piombo devi buttarla via l'investimento nella batteria al litio diventa interessante.
Acquisti a parità di targhetta il doppio della capacità e una durata praticamente infinita perchè le Lifepo durano anche 10000 cicli prima di perdere il 20-25%.
Le litio standard invece possono avere il problema, per questo tutte hanno un bms che le protegge, che riduce del 99% l'eventuale problema se mai dovesse capitare

Nota meccanici.
Per i meccanici che pensano di metterci le mani senza sapere? sarò cattivo: SELEZIONE NATURALE!
Ci sono tanti cialtroni in giro che qualcuno, se si leva da 3 passi è solo un vantaggio per la società.

Certamente non voglio che si facciano male ma per mettere le mani su certe cose bisogna avere una certa conoscenza di quel che si fa.
Io non mi sognerei assolutamente di aprire un pacco batteria o mettere le mani su zone ad alto voltaggio senza le adeguate protezioni, molti lo fanno.
Nella mia zona un elettricista che ritenevano veterano è entrato in una cabina ad alta tensione da solo e lo hanno trovato fulminato...
Operare con la corrente è pericoloso e il risultato è la morte se lo fai con sufficienza.

Comunque sarà come qualche meccanico di prima che andava a smontare il motore senza bloccarlo e gli viene giù.
D'altra parte... (si veda sotto)... capitano anche a chi non ha l'elettrica
1696350035752.jpeg

Questa invece mi è piaciuta tantissimo!
Il vero meccanico che cerca di far passare la passione anche al figlio:
42262215ecb0bab89678c59bfb33d599.jpg


Però una cosa ve la voglio dire... non potremo vedere più, con le elettriche, scene come questa:
megan-fox-transformers-women-with-cars-wallpaper-preview.jpg

Una foto presa da Transformer che nella pellicola era di una bellezza spaziale... Megan Fox! un'opera d'arte!
 
costo esorbitante direi proprio di no, va visto in base a quel che devono fare.
Beh, insomma..... Lasciando perdere aliexpress, da un installatore professionale si parla di circa 100/150€ per una batteria AGM di qualità da 100/120 ampere contro un costo di circa 1000€ per una batteria servizi al litio dello stesso amperaggio. E poi ci sono da installare tutti i regolatori di tensione e controllo della carica.
Per la questione incendi: le Lifepo non bruciano salvo che non le incendi tu.
Ma se guardi bene anche le piombo prendono fuoco ma soprattutto innescano corrosione con i fumi dell'acido solforico e quindi le devi tenere ventilate, quindi anche se usi male le piombo puoi avere guai.
Sì, certo, anche le batterie al piombo bruciano, ma ci sono varie testimonianze di camperisti che hanno montato le batterie al litio versione "ammiocuggino" che hanno visto andare in fumo il camper.

Nota meccanici.
Per i meccanici che pensano di metterci le mani senza sapere? sarò cattivo: SELEZIONE NATURALE!
Ci sono tanti cialtroni in giro che qualcuno, se si leva da 3 passi è solo un vantaggio per la società.
La selezione naturale c'è già adesso, in tanti non sanno dove mettere le mani con tutta l'elettronica che ci sono sulle macchine di oggi, per cui si è costretti ad andare dalle officine autorizzate o dai concessionari, con relativi prezzi stabiliti da loro quasi sempre non proprio economici.
Però ci sono ancora tanti che pensano di saper fare tutto da soli. Questo è il problema....
Questa invece mi è piaciuta tantissimo!
Il vero meccanico che cerca di far passare la passione anche al figlio:
42262215ecb0bab89678c59bfb33d599.jpg
Questa è semplicemente stupenda!!!! :)
Però una cosa ve la voglio dire... non potremo vedere più, con le elettriche, scene come questa:
megan-fox-transformers-women-with-cars-wallpaper-preview.jpg

Una foto presa da Transformer che nella pellicola era di una bellezza spaziale... Megan Fox! un'opera d'arte!
Ma no, prima o poi anche lei rimarrà a piedi perchè ha finito la carica.... :D
 
Vi scordate che il processo del petrolio non è così ecologico, forse forse è ancora più impattante che del litio.
Non lo scordo, assolutamente.
Però voler curare un problema di inquinamento generandone un altro, che si affianca al primo in quanto non viene eliminato, è la soluzione?
 
Non lo scordo, assolutamente.
Però voler curare un problema di inquinamento generandone un altro, che si affianca al primo in quanto non viene eliminato, è la soluzione?
Concordo ;)
 
La terribile tragedia di Mestre.
Si inizia a sentir parlare di autobus elettrico, o ibrido a metano.
Qualunque fosse l’alimentazione il dolore per le ventuno vittime deve essere il tema principale di questo momento, ma immagino polemiche future.
 
A quanto pare si tratterebbe di autobus elettrico.
 
A quanto pare si tratterebbe di autobus elettrico.
Confermo, si tratta di un autobus ad alimentazione elettrica pura (di fabbricazione cinese).

Dato inconfutabile: ho recuperato il numero di targa da una foto della tragedia e fatto un controllo.
 
Non vedo cosa c'entri il fatto che sia elettrico...
Se fosse stato a metano si sarebbe detto: è andata bene che non sia esploso...
Se fosse stato a gasolio se fosse bruciato (come tanti nel corso della storia perchè di notizie che autobus che bruciano ce ne sono stati tanti) non si sarebbe detto niente.
Ma per piacere.
Se è bruciato è perchè voglio vedere dopo un volo di 15 metri o di più cadere sulla linea della ferrovia con l'alta tensione e con un impatto del genere è un miracolo solo il fatto che non siano tutti morti, ma è successo e il fatto che sia elettrico non è una discriminante.
Gran parte dei componenti di tutte le auto sono oramai cinesi, quindi eviterei di fare illazioni inutili.
Beh, insomma..... Lasciando perdere aliexpress, da un installatore professionale si parla di circa 100/150€ per una batteria AGM di qualità da 100/120 ampere contro un costo di circa 1000€ per una batteria servizi al litio dello stesso amperaggio. E poi ci sono da installare tutti i regolatori di tensione e controllo della carica.

Sì, certo, anche le batterie al piombo bruciano, ma ci sono varie testimonianze di camperisti che hanno montato le batterie al litio versione "ammiocuggino" che hanno visto andare in fumo il camper.
Le batterie vendute da Aliexpress sono le stesse che la maggior parte della gente compra da altri fornitori e provengono dalla stessa fonte.
Dentro la batteria c'è già il BMS di controllo.
Una Batteria AGM è solo un pò più resistente delle normali, può durare 50-100 cicli in più ma ha sempre il 50% della carica disponibile e non il 100% o quasi, questo è una questione di chimica, inoltre disperde il 20-25% dell'energia di carica e non il 2-5% delle altre.
Per la batteria al litio... direi che il prezzo è esagerato, non esiste un prezzo del genere.
Una semplice ricerca qui: https://amzn.to/3F0ACEg - 284 euro

Comunque ricordo che chi ha montato ammiocuggino non ha importanza, allora a quel punto chi ha montato allo stesso modo le batterie normali e ha corroso tutto finendo per spendere una cifra oppure si è incendiato per un corto circuito perchè ha messo cavi elettrici della barbie alle batterie dovrebbe essere contato ma non lo si fa.
Qualsiasi cosa fatta ammiocuggino senza cognizione di causa può portare ad un disastro.
Le cose, quando si fanno, è perchè si deve avere cognizione di quel che si fa.
Io sto costruendo un impianto di accumulo a casa mia con celle recuperate dai laptop.

Ho iniziato anni fa e sto per completare il progetto.
Sono un elettronico, con specializzazioni in automazione, ogni cella ha da 90 a 100 celle 18650 al litio normali (quelle che possono prendere fuoco per capirsi).
Sono state controllate allo smontaggio, verificate nella tensione, fatta una prima scelta escludendo le difettose o rotte, testate nella capacità e lasciate a riposo, ritestate per capire quali fossero buone o meno (perdita di tensione nel tempo) e infine saldate con saldatrice a punti.
Fatto calcoli sullo spessore delle barre da saldare e sul numero di barre e usato internamente alla cella due cavi da 16mm cada uno per il passaggio della corrente per star tranquillo con un max di 100A di picco (2x16 x 20cm di lunghezza = cavi freddi sempre!).
Dopo di che testata nuovamente l'intera cella in capacità (da 210 a 225Ampere) e lasciata a riposare ulteriormente per saggiare la tenuta.
Infine montata.
Un lavoro lungo da non consigliare ma oramai sono arrivato alla fine... e tutto il gruppo di accumulo è collegato da cavi da 16mm corti multifilare e morbidi al silicone che permettono di non perdere tensione.
Il collegamento all'inverter che è vicino al pacco batterie è con cavo da 35mm con disconnettore.
Bms con bluetooth per verificare la carica e gestire le celle.
Ad oggi il primo pacco batterie che era di 6Kwh ha lavorato per 1 anno senza stop e senza problemi, presto salirà a 12Kwh.
Per farlo però quasi nessun elettricista sarebbe in grado, occorre conoscere l'elettronica, la gestione delle batterie, i principi della corrente e tensione e tante altre cose.
Una batteria fatta alla carlona è pericolosa.
Va saputo fare.
Una batteria già fatta non ha bisogno di tanto... il regolatore di corrente e di carica serve sia per il piombo che per il litio, non cambia assolutamente nulla, salvo che il regolatore di carica per il piombo abbia una gestione ad impulsi, in quel caso va cambiato e messo un semplice regolatore di tensione lineare, la cosa più semplice che c'è.
Se si prendono le batterie e si collegano senza usare il Bms è chiaro che oggi o domani accade il problema.
E' il BMS che permette di evitare disastri.
se carichi le batterie e una ha una capacità bassa questa caricherà subito e le altre no... senza bms quella cella salirà a 5-6 volts e le altre rimarranno a 3,5.
Risultato lei brucia.
Stessa cosa se prendi quella al piombo e la carichi a 24 Volts ma ne hai una solo a 12Volts... bolle, gonfia e poi esplode come una bomba sparando acido ovunque.

Quindi il divario di prezzo è dovuto solo al fatto che l'installatore non ha i margini per le litio o i fornitori e sembra che sia una cosa fuori dal mondo, quindi vorrebbe montare le cose classiche che conosce ;)
Poi tenendo conto che oggi le LiFePo non bruciano e non esplodono si chiude il cerchio.
 
Non lo scordo, assolutamente.
Però voler curare un problema di inquinamento generandone un altro, che si affianca al primo in quanto non viene eliminato, è la soluzione?
Non è la soluzione, ma se nel tempo iniziano a calare il numero di navi che percorrono i mari perchè la richiesta è più bassa si inizia a invertire o ridurne l'impatto.
Sarebbe troppo bello avere una bacchetta magica.

Ipotesi: domani finisce il petrolio... cosa si fa?
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Non vedo cosa c'entri il fatto che sia elettrico...
Se fosse stato a metano si sarebbe detto: è andata bene che non sia esploso...
Se fosse stato a gasolio se fosse bruciato (come tanti nel corso della storia perchè di notizie che autobus che bruciano ce ne sono stati tanti) non si sarebbe detto niente.
Ma per piacere.
Se è bruciato è perchè voglio vedere dopo un volo di 15 metri o di più cadere sulla linea della ferrovia con l'alta tensione e con un impatto del genere è un miracolo solo il fatto che non siano tutti morti, ma è successo e il fatto che sia elettrico non è una discriminante.
Gran parte dei componenti di tutte le auto sono oramai cinesi, quindi eviterei di fare illazioni inutili.
Nessuna illazione e nessun collegamento con l'alimentazione del bus, Presidente.

Ho solo riportato un dato di fatto, incontrovertibile.
Giusto per chiarire le voci che parlavano di un autobus a metano, o ibrido, o elettrico.

E concordo col fatto che, qualunque fosse stata la tipologia del veicolo, con una caduta da 15 metri sulla linea ad alta tensione della ferrovia, non ci sarebbe stato - praticamente - scampo.

Le domande, piuttosto, sarebbero altre, da porsi.
Ma non è questa la sede.
 
Non vedo cosa c'entri il fatto che sia elettrico...
Se fosse stato a metano si sarebbe detto: è andata bene che non sia esploso...
Se fosse stato a gasolio se fosse bruciato (come tanti nel corso della storia perchè di notizie che autobus che bruciano ce ne sono stati tanti) non si sarebbe detto niente.
Ma per piacere.
Se è bruciato è perchè voglio vedere dopo un volo di 15 metri o di più cadere sulla linea della ferrovia con l'alta tensione e con un impatto del genere è un miracolo solo il fatto che non siano tutti morti, ma è successo e il fatto che sia elettrico non è una discriminante.
Gran parte dei componenti di tutte le auto sono oramai cinesi, quindi eviterei di fare illazioni inutili.
Sì, su questo sono d'accordo al 100%, anche se probabilmente adesso spunteranno mille polemiche
Per la batteria al litio... direi che il prezzo è esagerato, non esiste un prezzo del genere.
Una semplice ricerca qui: https://amzn.to/3F0ACEg - 284 euro
Sto parlando di batteria servizi per camper, hanno funzioni diverse. I prezzi sono quelli, te lo posso assicurare.
Se si prendono le batterie e si collegano senza usare il Bms è chiaro che oggi o domani accade il problema.
E' questo il problema. Tu ci capisci, sai come muoverti e dove mettere le mani. Ma il "Mario Rossi" qualunque che pensa di saper fare tutto da solo "così risparmio i soldi del meccanico" credi ci pensi a tutto quello che hai scritto con competenza tu?
 
Sto parlando di batteria servizi per camper, hanno funzioni diverse. I prezzi sono quelli, te lo posso assicurare.
Anche io, la batteria di avviamento non è raccomandata metterla al litio, ci sono ma solo per le competizioni per motivi di leggerezza ma non in ambito civile.

Le batterie dei servizi al piombo acido (agm o gel) a scarica profonda (come vengono indicate) dovrebbero, per durare quel che è previsto, fare cicli completi, le dovresti quindi scaricare e poi ricaricare totalmente, in questo caso la durata può essere massimizzata.
Inoltre dovrebbero essere scaricate molto lentamente per poter dare più energia, più le scarichi velocemente più si solfatizzano.
Infatti quelle migliori (che non costano 150 euro ma 3-500 euro) indicano che puoi estrarre i 100 Ampere in 20h... non in 5-6 che magari è quando sei sul camper e permettono fino a 1500 cicli di ricarica completa e non 2-500 forse....
Quando le carichi non le devi caricare parzialmente ma le devi caricare fino al massimo.
Ergo devi avere 14,7Volts e 0Ampere di assorbimento e quando stacchi il caricabatterie deve dare 13,5 circa per un pò e assestarsi poi a 13,2 circa.
In genere nei camper le ricariche non sono mai totali ma spesso parziali e questo è un malus per la durata ed efficienza del prodotto al piombo.

Le litio che ti ho fatto vedere sono per i servizi, non per l'avvio.
Puoi scaricare consigliato massimo 1c, ovvero nominale 100A, scarica massima 100A, 12V x 100A =1200W.
Puoi caricarle a 1C ma è consigliato generalmente 0,5C o meno, ovvero 100A nominale, carichi da 50A come carica massima.
Ovviamente se carichi a 10A, dura di più.
Non si scaricano nel tempo (autoscarica lentissima) e se le tieni ferme 1 anno puoi trovarle ancora cariche con una perdita di forse il 5%.
Proprio per la potenza impiegata in camper si usa, mi sembra il 24V, per avere i soliti 1200W si estraggono 50A... ma alcuni stanno iniziando ad usare il 48v e usare inverter per avere il 230VAC.
Questo perchè le correnti in circolo sono inferiori (cavi in rame più piccoli).
Per gestire 100A con lunghezze corte senza rischiare che scaldino i cavi devi avere cavi non più piccoli di 16mm... ma 25mm è più consigliato.
Se poi fai da 5 a 15 metri il 35mm diventa consigliato altrimenti parti con 24V e arrivi con 22 e il cavo scalda, e se scalda bruci qualcosa prima o poi.
Se fai il 48V con inverter porti cavi da 1,5/2,5mm in alternata con terra (e con gli spazi nel camper è troppo più facile girarci) e il 16mm lo tieni solo dove hai batterie e inverter.
Ovviamente ci sono pro e contro in tutte e due le condizioni.

Il mondo delle batterie è vario ma se mi vengono a dire sciocchezze, almeno io, sono nelle condizioni di poter capire se mi prendono in giro o meno.
Se mi dicono che devo mettere un relè di intercettazione e costa 100 euro... dico: costa anche poco, perchè un relè da 500A io l'ho preso e usato e costa almeno 35/40 euro + spedizione se ti va bene, poi ci devi fare gli attacchi, capicorda ecc... costa caro.
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Se mi dicono una batteria da 100A costa 1000 euro... forse la si sta facendo fuori dal vaso.

Però intorno al mondo dei camperisti c'è un businness... quindi trovi il prodotto che costa 10 e quello che costa 1000... qualcuno che compra lo trovano sempre.
E la vite più economica diventa stellare perchè sanno che vendono e vendono forte ;)
 
E' questo il problema. Tu ci capisci, sai come muoverti e dove mettere le mani. Ma il "Mario Rossi" qualunque che pensa di saper fare tutto da solo "così risparmio i soldi del meccanico" credi ci pensi a tutto quello che hai scritto con competenza tu?
Il sig. Mario Rossi so che prova a fare tutto da solo... io non sapevo fare tutto, ma quel che non so fare cerco di studiare e capire, fino a che non sono padrone di un argomento o di un'abilità non agisco.
Spesso mi rivolgo a chi sa più di me.
Aimè chi si addestra a fare senza sapere assolutamente niente e senza pensare ci sarà sempre, non possiamo farci nulla.
Per questo ci sarà chi spenderà 1000 euro per una batteria e 250 per la sua installazione e chi acquisterà la batteria per 250 e saprà installarla per fatti suoi risparmiando tanto di più ;)
e chi farà disastri ovviamente
Ma d'altra parte accade tutti i giorni... no?
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Infatti quelle migliori (che non costano 150 euro ma 3-500 euro) indicano che puoi estrarre i 100 Ampere in 20h... non in 5-6 che magari è quando sei sul camper e permettono fino a 1500 cicli di ricarica completa e non 2-500 forse....
Quando le carichi non le devi caricare parzialmente ma le devi caricare fino al massimo.
Ergo devi avere 14,7Volts e 0Ampere di assorbimento e quando stacchi il caricabatterie deve dare 13,5 circa per un pò e assestarsi poi a 13,2 circa.
In genere nei camper le ricariche non sono mai totali ma spesso parziali e questo è un malus per la durata ed efficienza del prodotto al piombo.
Esatto. Sul camper ho due batterie servizi e due pannelli solari che le ricaricano, ma anche un regolatore di tensione che inibisce la ricarica una volta arrivate a una certa carica. Sono batterie AGM di qualità, hanno circa quattro anni e finora non hanno dato problemi (faccio gli scongiuri, non si sa mai..... :angle:).
Però intorno al mondo dei camperisti c'è un businness... quindi trovi il prodotto che costa 10 e quello che costa 1000... qualcuno che compra lo trovano sempre.
E la vite più economica diventa stellare perchè sanno che vendono e vendono forte ;)
Purtroppo è verissimo, soprattutto in questi anni nei quali il camper è diventato una moda e in tanti hanno deciso di comprarne uno. Purtroppo tantissimi di questi non hanno nemmeno idea di cosa voglia dire andare in camper e come comportarsi (personalmente lo sono da parecchi anni, ben prima della "moda"), ma il risultato è stato che i prezzi, che già prima non erano economici, sono schizzati alle stelle, sia per i veicoli nuovi (di qualità ben inferiore a quelli di 10/15 anni fa) che per i pezzi di ricambio e gli accessori. :(
Eppure i tempi di attesa per il nuovo arriva tranquillamente a un anno..... :blink2:
 
Con SmS Radio e il nostro amico coupettista Andrea hanno organizzato l'anno passato un raduno di camperisti... oltre 100 e un weekend di festa assurdo.
Sicuramente è un momento goliardico molto interessante.

Che durino è un bene... poi va visto anche quanto le tratti bene (o male), sicuramente sei uno attento ;)
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Purtroppo la qualità negli ultimi 2-3 anni è calata tanto, anche perchè ho la sensazione (certezza) che lo facciano per vendere di più.
Un pò come venne fuori che le lampadine a filamento iniziali erano quasi indistruttibili, allora per venderle chi le produceva faceva una piccola "tacca" sul filamento al tungsteno in modo che in quel punto ci fosse il punto debole e che dopo x ore era lì che si sarebbe rotto e loro avrebbero venduto di più. Chi avrebbe visto questo escamotage?
In pochi... ed è uscito dopo anni e anni di vendite succose.
Anche quella era obsolescenza programmata.
 
Con SmS Radio e il nostro amico coupettista Andrea hanno organizzato l'anno passato un raduno di camperisti... oltre 100 e un weekend di festa assurdo.
Sicuramente è un momento goliardico molto interessante.
C'è molta solidarietà e fratellanza tra camperisti, siamo tra quelli che, come i motociclisti, si salutano quando ci si incrocia. Perlomeno tra camperisti, ossia tra quelli che viaggiano col camper da anni, non tra i cosiddetti "camperai", ossia quelli che hanno preso il camper per moda.
Purtroppo la qualità negli ultimi 2-3 anni è calata tanto, anche perchè ho la sensazione (certezza) che lo facciano per vendere di più.
Vendono di più perchè c'è tantissima richiesta, proprio per quello che dicevo più sopra. Col covid in tantissimi sono passati al camper perchè si può godere di più libertà. Quando c'erano le restizioni per alberghi col camper avevi più libertà di andare in giro, per cui in tanti che non hanno mai avuto idea di come si viaggia in camper e come ci si comporta quando ci si deve fermare hanno pensato di spendere un pò di soldi in questo. E tra qualche anno il mercato dell'usato sarà invaso da camper seminuovi svenduti perchè chi li aveva comprati non sa che farsene.
Un pò come venne fuori che le lampadine a filamento iniziali erano quasi indistruttibili, allora per venderle chi le produceva faceva una piccola "tacca" sul filamento al tungsteno in modo che in quel punto ci fosse il punto debole e che dopo x ore era lì che si sarebbe rotto e loro avrebbero venduto di più. Chi avrebbe visto questo escamotage?
In pochi... ed è uscito dopo anni e anni di vendite succose.
Anche quella era obsolescenza programmata.
Già, esattamente come succede per i software di certi telefoni cellulari per certi marchi, che sono stati pesantemente multati.
 
E concordo col fatto che, qualunque fosse stata la tipologia del veicolo, con una caduta da 15 metri sulla linea ad alta tensione della ferrovia, non ci sarebbe stato - praticamente - scampo.
Comunque non è caduto sulla ferrovia, e tantomeno su una linea ad alta tensione.
Immagino sia prodotto dalla stessa azienda che abbiamo iniziato a conoscere per il marchietto sulle mascherine ffp1.
Domanda: su quegli autobus le batterie sono sul tetto?
 
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