Tagliato il traguardo dei primi 300 km con una piccola gita fuori porta, ho le idee ancora un po' più chiare su questa i20 (finora l'avevo guidata solo in città). Su percorsi extra-urbani ho toccato al massimo i 110 km/h e qui questa Hyundai la considero la migliore della sua categoria:
-silenziosa, non tanto per l'insonorizzazione che è nella media quanto perché si può viaggiare sempre con la marcia più alta possibile, non serve quasi mai superare i 3000 giri (a meno di non dover entrare in autostrada ovviamente)
-brillante, grazie all'incredibile elasticità del motore già a poco più di 1000 giri si riprende velocità con una certa rapidità
-tenuta di strada sicura e freni efficienti (la frenata è forse un po' meno potente che nella mia vecchia auto ma più modulabile, meno brusca)
Resta come unico difetto l'irregolarità di erogazione nelle prime due marce, ma ormai non ho più alcun dubbio che si tratti di una ben precisa e voluta impostazione di fabbrica della centralina, probabilmente per impedire a chi guida di scaricare a terra tutta la potenza del motore in città e rientrare nei parametri delle norme euro 6. Infatti allo stesso regime di rotazione a cui si manifesta questo difetto nelle prime due marce il motore gira invece perfettamente fluido nelle altre 3 marce e anche nella retro.
Se questo comunque è lo scotto da pagare per non avere un motore sonnacchioso come hanno altre utilitarie di questa fascia di prezzo e cilindrata, la cosa si può accettare anche perché con un po' di abitudine si riesce a guidare senza sobbalzare più di tanto. Le primissime volte che guidavo questa nuova i20 chi mi siedeva accanto mi poteva scambiare per uno alla prima lezione di scuola guida, ora va già molto meglio
Il 1248 cc è davvero un gran motore: se fa lo 0-100 in 12" con una centralina impostata così, in condizioni normali credo che farebbe tranquillamente gli 11".