• Usate sempre una password efficace o gli spammer possono bucarvi l'account!

Problemi alimentazione gasolio con basse temperature 1.7 CRDi

Ma possibile, dico possibile che nessuno in questo forum non abbia riscontrato problemi del genere con la medesima motorizzazione?? Nessuno non ha mai circolato con temperature da polo nord senza riscontrare problemi????? Io la mia macchina la difendo a spada tratta!!!!!!

Leggi i post 1053 - 1056 mi sembra a pagina 106.
Ciao Luigi
 
Carissimi utenti rieccomi dal rientro in officina per abilitare la chiusura delle porte in automatico, premetto il beep per la chiusura non esiste e neanche la chiusura degli specchietti come menzionato da qualcuno, almeno sulla mia versione. Ma veniamo al sodo e spero di non tornare sull'argomento, oramai è nato un film.
Dunque, mi sono informato per il problema freddo e gasolio congelato......l'auto non si ferma a causa del freddo ma per il congelamento della paraffina contenuta del gasolio, impedisce il pompaggio nel motore causando l'arresto di carburante perché come se si fosse rimasti a "secco" e fino a qua ci siamo tutti....ma non è corretto accusare la casa produttrice; basta usare gasolio con paraffina assente e poca % di zolfo e il problema è definitamente risolto ( wpower, bluediesel, additivi) almeno per i periodi invernali.
L'addetto che si è presentato mi ha fatto presente che lo scorso anno avuto dei casi ( su 2 santafe) dovuti al congelato causa il far dormire all'aperto l'autovettura e in alta montagna dove la media delle temperature era -8/10 e un problema con il benzina. Problema che però non si presenta assolutamente per macchine che fanno la nanna in garage, anche se la mattina percorrono 100 km a -20. Il problema principale è dovuto alla qualità del carburante che magari non veniva erogato come "invernale" o l'automobilista per risparmiare non lo ha utilizzato o che conteneva un quantitativo "alto" di biodiesel, presente nelle classiche pompe bianche, dannosissime per i nuovi motori. Adesso, ovviamente lui tirava l'acqua al suo mulino ma non ha mai sentito casi di spegnimento con la vettura in moto, impossibile, perché una volta in movimento la vettura ha un riscaldatore che entra in funzione a 5° impedendo il congelamento dello stesso. Sarebbe, secondo lui, buona norma in caso di auto esposte ai 4 venti 5 minuti di riscaldamento proprio per far entrare in funzione lo stesso apparato ed evitare così l'arresto della vettura, non a caso si fermano dopo pochi km, autonomia presente nei tubi fino ad esaurimento e il riscaldatore seppur potente non è in grado di agire tempestivamente. Diversamente, se il gasolio è sporco, sarebbe sporco anche in estate e non solo in inverno...... ( a questo non ci avevo pensato ed effettivamente non ha tutti i torti, perché d'inverno si e d'estate no?) e se il gasolio viene fornito da distributori di qualità, beh.......basta far prelevare un campione, rodersi il fegato ed andare fino in fondo. Detto questo ha sottolineato che la % dei casi di auto ferme si è sviluppato in emilia, in particolar modo Bologna, dove è stato venduto nell'anno 2012-2013 carburante pessimo ( non per niente c'e' anche un articolo in proposito della gdf) diversamente nella mia zona, casi su ix35 1.7 non ce ne sono stati. Ha consigliato che la casa madre prevede la sostituzione di olio/filtro a 30.000 km, ma nn si può poi pretendere, una volta all'anno sarebbe l'ideale, ma ognuno faccia come crede, se io voglio fare il tagliando 1 volta a semestre lo faccio.......logico che il filtro dopo 15.000/20.000 km lo butti.....non è come l'olio per lunghi km, è un classico filtro ne più e ne meno. Ad ogni modo questa anomalia è presente su tutte le autovetture, ma giustamente qui siamo su forum Hyundai e non opel, Renault o ford. Hanno sentito di casi di guasti anche ai 4wd per via del freddo, blocco dell'impianto di trazione, ma diversamente, stessi problemi che affliggono i veicoli diesel da sempre. Purtroppo l'inverno è deleterio in quanto nei serbatoi stessi si forma condensa che con il freddo si solidifica. Il bluediesel è consigliato d'inverno per ovviare al problema senza spendere in sostante aggiuntive, non sempre perchè poco lubrificante con rischio nel tempo di bruciatura degli iniettori anche se questi ultimi vengono sostituiti in garanzia. La sostituzione del filtro è una comodità rapida per l'utente che ha bisogno della macchina ( ecco perché vengono fatti pagare) diversamente una notte in garage , un adittivo per la pulizia/rimozione acqua basterebbe a rimettere in servizio l'auto senza spese extra.
Adesso, ognuno è libero di pensarla come meglio crede, ma come ho già ripetuto in precedenza, i casi che si sono presentati in altre zone d'Italia sono gli stessi casi che si possono presentare durante l'anno. Che io sappia sono pochissime le persone che ogni mattina d'inverno si svegliano prima e mettono in moto la macchina per 5 minuti, purtroppo con la vita frenetica che facciamo 5 minuti sono importantissimi. E per quanto riguarda la sostituzione del filtro, beh...se è vero che è una scelta per rapidità nell'intervento....forse sarebbe meglio aspettare qualche ora, mettere la macchina al riparo e utilizzare un additivo per la rimozione/pulizia ma non sempre uno ha il tempo per farlo. Poi...ognuno è libero di fare quello che vuole, ci mancherebbe altro, ma prima di dire che la colpa della macchina, beh.. uno si faccia delle domande, la macchina non ha niente se non le stesse anomalie di tutte le vetture che circolano nel mondo. Più accorgimenti, più sicurezza poi ovvio che se uno non ha la possibilità di un garage beh....non deve dare la colpa alla vettura, semmai al tempo. E cmq anche i 2.0 che hanno la pompa di pescaggio nel serbatoio hanno gli stessi problemi, chi non ne ha avuti come per il 1.7 è semplice, il gasolio era ok. Per ultimo, buona parte dei motori che si sono fermati in Italia avevano caratteristiche non conformi all'originale ( centraline extra, filtri modificati, ecc.eccc.eccc...) motivo per cui gli interventi sono a pagamento. La modifica alle centraline è un danno al mezzo stesso, ma ognuno faccia come crede, i soldi sono suoi, ma preferisco spendere 20 euro in piu' in gasolio e ridere di coloro che stanno fermi anche co i 4wd , bmw , mercedez, opel ,ecc.ecc.. ma che hanno 10/15/30 cv in più perché riportato da manuale e non testato su banchi. ( tipo gli atleti dopati, subito record mondiali ma poi.......una volta spremuti......nullità!!!!!)
Un saluto a tutti !!!!
 
bla bla bla bla

...sta a vedere che gli amici che hanno riportato qui sul forum lo spegnimento in corsa SENZA alcun preavviso si sono inventato tutto..

bla bla bla

o come dice Mina....parole parole parole soltanto parole....

Ciao
Frengo
 
Carissimi utenti rieccomi dal rientro in officina per abilitare la chiusura delle porte in automatico, premetto il beep per la chiusura non esiste e neanche la chiusura degli specchietti come menzionato da qualcuno, almeno sulla mia versione. Ma veniamo al sodo e spero di non tornare sull'argomento, oramai è nato un film.
Dunque, mi sono informato per il problema freddo e gasolio congelato......l'auto non si ferma a causa del freddo ma per il congelamento della paraffina contenuta del gasolio, impedisce il pompaggio nel motore causando l'arresto di carburante perché come se si fosse rimasti a "secco" e fino a qua ci siamo tutti....ma non è corretto accusare la casa produttrice; basta usare gasolio con paraffina assente e poca % di zolfo e il problema è definitamente risolto ( wpower, bluediesel, additivi) almeno per i periodi invernali.
L'addetto che si è presentato mi ha fatto presente che lo scorso anno avuto dei casi ( su 2 santafe) dovuti al congelato causa il far dormire all'aperto l'autovettura e in alta montagna dove la media delle temperature era -8/10 e un problema con il benzina. Problema che però non si presenta assolutamente per macchine che fanno la nanna in garage, anche se la mattina percorrono 100 km a -20. Il problema principale è dovuto alla qualità del carburante che magari non veniva erogato come "invernale" o l'automobilista per risparmiare non lo ha utilizzato o che conteneva un quantitativo "alto" di biodiesel, presente nelle classiche pompe bianche, dannosissime per i nuovi motori. Adesso, ovviamente lui tirava l'acqua al suo mulino ma non ha mai sentito casi di spegnimento con la vettura in moto, impossibile, perché una volta in movimento la vettura ha un riscaldatore che entra in funzione a 5° impedendo il congelamento dello stesso. Sarebbe, secondo lui, buona norma in caso di auto esposte ai 4 venti 5 minuti di riscaldamento proprio per far entrare in funzione lo stesso apparato ed evitare così l'arresto della vettura, non a caso si fermano dopo pochi km, autonomia presente nei tubi fino ad esaurimento e il riscaldatore seppur potente non è in grado di agire tempestivamente. Diversamente, se il gasolio è sporco, sarebbe sporco anche in estate e non solo in inverno...... ( a questo non ci avevo pensato ed effettivamente non ha tutti i torti, perché d'inverno si e d'estate no?) e se il gasolio viene fornito da distributori di qualità, beh.......basta far prelevare un campione, rodersi il fegato ed andare fino in fondo. Detto questo ha sottolineato che la % dei casi di auto ferme si è sviluppato in emilia, in particolar modo Bologna, dove è stato venduto nell'anno 2012-2013 carburante pessimo ( non per niente c'e' anche un articolo in proposito della gdf) diversamente nella mia zona, casi su ix35 1.7 non ce ne sono stati. Ha consigliato che la casa madre prevede la sostituzione di olio/filtro a 30.000 km, ma nn si può poi pretendere, una volta all'anno sarebbe l'ideale, ma ognuno faccia come crede, se io voglio fare il tagliando 1 volta a semestre lo faccio.......logico che il filtro dopo 15.000/20.000 km lo butti.....non è come l'olio per lunghi km, è un classico filtro ne più e ne meno. Ad ogni modo questa anomalia è presente su tutte le autovetture, ma giustamente qui siamo su forum Hyundai e non opel, Renault o ford. Hanno sentito di casi di guasti anche ai 4wd per via del freddo, blocco dell'impianto di trazione, ma diversamente, stessi problemi che affliggono i veicoli diesel da sempre. Purtroppo l'inverno è deleterio in quanto nei serbatoi stessi si forma condensa che con il freddo si solidifica. Il bluediesel è consigliato d'inverno per ovviare al problema senza spendere in sostante aggiuntive, non sempre perchè poco lubrificante con rischio nel tempo di bruciatura degli iniettori anche se questi ultimi vengono sostituiti in garanzia. La sostituzione del filtro è una comodità rapida per l'utente che ha bisogno della macchina ( ecco perché vengono fatti pagare) diversamente una notte in garage , un adittivo per la pulizia/rimozione acqua basterebbe a rimettere in servizio l'auto senza spese extra.
Adesso, ognuno è libero di pensarla come meglio crede, ma come ho già ripetuto in precedenza, i casi che si sono presentati in altre zone d'Italia sono gli stessi casi che si possono presentare durante l'anno. Che io sappia sono pochissime le persone che ogni mattina d'inverno si svegliano prima e mettono in moto la macchina per 5 minuti, purtroppo con la vita frenetica che facciamo 5 minuti sono importantissimi. E per quanto riguarda la sostituzione del filtro, beh...se è vero che è una scelta per rapidità nell'intervento....forse sarebbe meglio aspettare qualche ora, mettere la macchina al riparo e utilizzare un additivo per la rimozione/pulizia ma non sempre uno ha il tempo per farlo. Poi...ognuno è libero di fare quello che vuole, ci mancherebbe altro, ma prima di dire che la colpa della macchina, beh.. uno si faccia delle domande, la macchina non ha niente se non le stesse anomalie di tutte le vetture che circolano nel mondo. Più accorgimenti, più sicurezza poi ovvio che se uno non ha la possibilità di un garage beh....non deve dare la colpa alla vettura, semmai al tempo. E cmq anche i 2.0 che hanno la pompa di pescaggio nel serbatoio hanno gli stessi problemi, chi non ne ha avuti come per il 1.7 è semplice, il gasolio era ok. Per ultimo, buona parte dei motori che si sono fermati in Italia avevano caratteristiche non conformi all'originale ( centraline extra, filtri modificati, ecc.eccc.eccc...) motivo per cui gli interventi sono a pagamento. La modifica alle centraline è un danno al mezzo stesso, ma ognuno faccia come crede, i soldi sono suoi, ma preferisco spendere 20 euro in piu' in gasolio e ridere di coloro che stanno fermi anche co i 4wd , bmw , mercedez, opel ,ecc.ecc.. ma che hanno 10/15/30 cv in più perché riportato da manuale e non testato su banchi. ( tipo gli atleti dopati, subito record mondiali ma poi.......una volta spremuti......nullità!!!!!)
Un saluto a tutti !!!!

Rido di già! Ci sono un paio di indicazioni che stridono da far paura. Ovviamente non accuso te ma il meccanico.
1)Il mio motore si è spento intanto che andavo a 80km/h e dopo che l'auto era stata in garage.
2)Nel mio motore c'era il pieno fatto a una stazione ENI.
3)La storia che le pompe bianche "allungano" il carburante è la storia più divertente di sempre! Io faccio ora regolarmente gasolio in una pompa bianca, spendo di media 2€cent/l in meno e la mia auto fa di media 1km/l in più di quando lo faccio da altre parti... Miracolo?
4)I motori si sono piantati anche chi non aveva alcuna modifica.

Considerazioni conclusive: ciò che ha detto in gran parte sensato, ma si nota come stesse tirando l'acqua della sua officina.
 
E aggiungo che non risulta nessuna testimonianza di 2.0 che si sono fermati per lo stesso motivo del 1.7.

P.S. tutti gli interventi di sostituzione filtro sono stati fatti a pagamento.
P.S. 2 come giustifica il meccanico il fatto che kia abbia fatto pagare un forfettario di 50€ per i numerosi interventi di sostituzione filtro.

Ok, bisogna far attenzione al gasolio e mettere gli additivi d'inverno ma non scarichiamo tutta la colpa sul carburante
 
Leggo con piacere che venite tutti dall'Emilia:
Gasolio sporco: boom di casi in Emilia Romagna





Impurità del carburante, diversi problemi alle auto segnalati a causa del gasolio sporco

Tweet Widget







Pubblicato da Matteo Gramegna il Mercoledì, 27 Febbraio 2013




Il copione si ripete: dopo i numerosi casi segnalati l'estate scorsa ritorna il problema del gasolio sporco. Ancora una volta l'epicentro dell'epidemia di guasti causati dalle impurità del carburante è la bassa padana con la provincia di Bologna in testa. Nel capoluogo felsineo si sono moltiplicate le richieste di soccorso stradale per veicoli alimentati a diesel ma numerosi episodi si sono verificati anche in Veneto e Lombardia. Il fenomeno non è nuovo tanto che la Hyundai – una delle marche maggiormente colpite – ha registrato un anomalo picco di segnalazioni concentrato nella pianura padana.

A quanto pare i guasti riscontrati non hanno nulla a che vedere con le automobili ma bensì con il tipo di carburante utilizzato: nella maggior parte dei casi sono state rinvenute delle alghe all'interno del serbatoio. La presenza di sostanze estranee all'interno del deposito altera il normale comportamento della macchina e può portare all'arresto dell'impianto di alimentazione della stessa. Anche la miscela di cherosene e acqua può provocare un brusco stop dell'auto o, nei casi meno gravi, ad una andatura a singhiozzo con prestazioni ben al di sotto dei normali standard. In caso di filtro otturato la riparazione prevede una pulitura del serbatoio, dei condotti di alimentazione e del filtro di iniezione: il costo totale dell'operazione oscilla tra 150 e 350 euro.

Un piccolo suggerimento per scongiurare il pericolo del carburante sporco: è consigliabile evitare il rifornimento appena dopo il riempimento della cisterna. Durante l'operazione i sedimenti depositati sul fondo vengono rimescolati e possono essere pescati dalle pompe di benzina. Ma cosa bisogna fare quando si è vittima di un episodio di questo tipo? Per poter ottenere un risarcimento dei danni subiti bisogna inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla compagnia petrolifera e complementarla con la documentazione seguente:

1 – Lo scontrino o ricevuta comprovante del rifornimento presso il distributore in questione

2 – Un certificato rilasciato dal proprio meccanico che conferma l'imputabilità del danno al rifornimento di gasolio

3 – La ricevuta della riparazione dell'auto con l'importo da risarcire

Nella maggior parte dei casi le compagnie petrolifere stipulano delle polizze assicurative che coprono i danni derivati dall'uso di carburante adulterato. Di conseguenza, le aziende che dispongono di tale copertura non hanno problemi a risarcire la cifra richiesta. Se la compagnia petrolifera non volesse ricompensare il guidatore è opportuno rivolgersi all'autorità giudiziaria competente; come certificato dall'articolo 7 del Codice di Procedura Civile, per le somme inferiori ai 5.000 euro è il giudice di pace il magistrato che se ne dovrà occupare.
 
Leggo con piacere che venite tutti dall'Emilia:
Gasolio sporco: boom di casi in Emilia Romagna





Impurità del carburante, diversi problemi alle auto segnalati a causa del gasolio sporco

Tweet Widget







Pubblicato da Matteo Gramegna il Mercoledì, 27 Febbraio 2013




Il copione si ripete: dopo i numerosi casi segnalati l'estate scorsa ritorna il problema del gasolio sporco. Ancora una volta l'epicentro dell'epidemia di guasti causati dalle impurità del carburante è la bassa padana con la provincia di Bologna in testa. Nel capoluogo felsineo si sono moltiplicate le richieste di soccorso stradale per veicoli alimentati a diesel ma numerosi episodi si sono verificati anche in Veneto e Lombardia. Il fenomeno non è nuovo tanto che la Hyundai – una delle marche maggiormente colpite – ha registrato un anomalo picco di segnalazioni concentrato nella pianura padana.

A quanto pare i guasti riscontrati non hanno nulla a che vedere con le automobili ma bensì con il tipo di carburante utilizzato: nella maggior parte dei casi sono state rinvenute delle alghe all'interno del serbatoio. La presenza di sostanze estranee all'interno del deposito altera il normale comportamento della macchina e può portare all'arresto dell'impianto di alimentazione della stessa. Anche la miscela di cherosene e acqua può provocare un brusco stop dell'auto o, nei casi meno gravi, ad una andatura a singhiozzo con prestazioni ben al di sotto dei normali standard. In caso di filtro otturato la riparazione prevede una pulitura del serbatoio, dei condotti di alimentazione e del filtro di iniezione: il costo totale dell'operazione oscilla tra 150 e 350 euro.

Un piccolo suggerimento per scongiurare il pericolo del carburante sporco: è consigliabile evitare il rifornimento appena dopo il riempimento della cisterna. Durante l'operazione i sedimenti depositati sul fondo vengono rimescolati e possono essere pescati dalle pompe di benzina. Ma cosa bisogna fare quando si è vittima di un episodio di questo tipo? Per poter ottenere un risarcimento dei danni subiti bisogna inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla compagnia petrolifera e complementarla con la documentazione seguente:

1 – Lo scontrino o ricevuta comprovante del rifornimento presso il distributore in questione

2 – Un certificato rilasciato dal proprio meccanico che conferma l'imputabilità del danno al rifornimento di gasolio

3 – La ricevuta della riparazione dell'auto con l'importo da risarcire

Nella maggior parte dei casi le compagnie petrolifere stipulano delle polizze assicurative che coprono i danni derivati dall'uso di carburante adulterato. Di conseguenza, le aziende che dispongono di tale copertura non hanno problemi a risarcire la cifra richiesta. Se la compagnia petrolifera non volesse ricompensare il guidatore è opportuno rivolgersi all'autorità giudiziaria competente; come certificato dall'articolo 7 del Codice di Procedura Civile, per le somme inferiori ai 5.000 euro è il giudice di pace il magistrato che se ne dovrà occupare.
 
Il business sporco del gasolio "truccato"
mette fuori uso decine di auto

Allarme in città per il diesel sporco inquinato, che colpisce soprattutto i concessionari che si vedono tornare indietro vetture nuove di zecca con il motore ingolfato: nel serbatoio, smontato, si trovano alghe, oli combustibili e altre sostanze
di ENRICO MIELE
Lo leggo dopo



Il business sporco del gasolio "truccato" mette fuori uso decine di auto







Esplode sotto le Due Torri il caso del diesel "inquinato". Fenomeno che da mesi colpisce molti concessionari della città e i loro clienti, costretti a riportare indietro auto nuove di zecca con il motore ingolfato. Vetture a gasolio che, dopo un paio di pieni di carburante, si fermano all’improvviso. Smontando il serbatoio, i meccanici trovano dentro alghe, oli combustibili e altre sostanza nocive per la delicata "salute" dei delicati motori a diesel.

La scena da mesi si ripete sotto gli occhi increduli dei venditori di auto. E riguarda i più prestigiosi marchi presenti sul mercato, da Ford a Hyundai, passando per Volvo, Citroen e Peugeot. Il picco, dopo la scorsa estate, si è registrato durante le ultime feste di Natale, quando in alcune officine sono rientrate oltre 40 macchine al giorno. Nel mirino dei venditori sono finite le pompe di benzina della città, che "soprattutto nei periodi di sconti diluiscono il gasolio" con altre sostanze. E i filtri di nuova generazione sempre meno riescono a bruciare il diesel "contraffatto", smettendo di funzionare già dopo un paio di rifornimenti: "Qui a Bologna qualcuno fa il furbo – denunciano adesso i concessionari d’auto – non si può continuare così".

Sul piede di guerra anche Romano Bernardoni, patron di EmilianAuto, uno dei concessionari più importanti della città: "Faremo un esposto in Procura, vogliamo capire da dove arriva questo gasolio".

I benzinai non sono però disposti a restare in silenzio: "E' vero, ci sono dei casi di prodotti un po’ inquinati – ammette Stefano Campazzi, presidente della Federazione dei distributori di carburante – ma a nessun benzinaio converrebbe diluire il diesel, il problema riguarda le compagnie".
 
Li conosco perfettamente gli articoli, e conosco personalmente un direttore di Emilianauto.
E sono il primo a dire che è probabile che la causa principale sia il gasolio sporco, è il resto che non ha senso.

Per @steno73, a me risultano sia dei 2.0CRDi sia delle i40...
 
Chi vivrà vedrà.
Sicuramente se in casa kia e Hyundai anche quest'inverno saranno teatro di cimitero...... sicuramente qualcosa capiterà....
 
Li conosco perfettamente gli articoli, e conosco personalmente un direttore di Emilianauto.
E sono il primo a dire che è probabile che la causa principale sia il gasolio sporco, è il resto che non ha senso.

Per @steno73, a me risultano sia dei 2.0CRDi sia delle i40...
Dei 2.0 mi era sfuggito mentre mi ricordo sicuramente di una i40 1.7, sono comunque dei casi più isolati rispetto alle ix35 e sportage 1.7.
Io però non me la sento di dare tutta la colpa al gasolio sporco, aspetto di sentire come funzionano i riscaldatori che avete montato tu e MaxSilver.
 
Però bisogna togliere il modulo,rimappa,filtri sportivi,moduli specchi e vetri,kit xenon ecc altrimenti la mamma Hyundai fà pagare assai il cambio filtro gasolio....penso abbiate intuito l'ironia...
 
Però bisogna togliere il modulo,rimappa,filtri sportivi,moduli specchi e vetri,kit xenon ecc altrimenti la mamma Hyundai fà pagare assai il cambio filtro gasolio....penso abbiate intuito l'ironia...



Mitico, sei troppo forte!!!!
 
Gli articoli citati da Ivano parlano di gasolio "truccato", "allungato" e "sporco".
Ma come giustamente ha riportato l'esperto della Hyundai se così fosse ci sarebbero problemi sparsi su 12 mesi e non concentrati nel periodo freddo.

Tenete presente che "pilotare" articoli sui giornali è abbastanza facile, se sei un abituale inserzionista di pagine pubblicitarie a pagamento....

Io sono emiliano e dopo 3 anni di IX35 (2L.) mai avuto problemi con gasolio sporco e ho fatto gasolio ovunque e spesso da pompe "economiche".
Il mio 1° filtro gasolio lo ho aperto io dopo quasi 60.000 km e sembrava nuovo, quindi....
......problema gasolio in E.Romagna? per me che ci vivo è una balla.

Ovviamente tutto può capitare, e a qualunque diesel di qualsiasi marca.

Ma l'addensamento della parafina che ti blocca l'auto in corsa....sorry ma per me non è accettabile e lo dico pur mantenedo il massimo rispetto per Hyundai.

Si devono inventare qualcosa (ho letto che ci stanno lavorando):
che so' un secondo canale di alimentazione che in caso di blocco del 1° bypassi tutti i filtri e tenga automaticamente il motore in marcia, pur segnalandoti una grave avaria.
Cavolo ma le devo inventare io ste cose?....

Ciao
Frengo
 
Discussione infinita e in parte, scusatemi, inutile. Il buon Ivano sta facendo di tutto per autoconvincersi di aver fatto un ottimo acquisto. Lo capisco e sono pure convinto che lo abbia fatto. Pero' invece di andare a chiedere al suo conce forse farebbe bene con pazienza a leggere tutta la discussione dove trovera' molti casi che non rientrano nelle semplicistiche conclusioni del suo meccanico.
Quello che in questo gruppo non funziona, e purtroppo mi ripeto, non sono le macchine che come tutte le altre di altre marche possono manifestare problemi, soprattutto di gioventu'. Quella che non e' all'altezza e' la rete. Volete l'ultimo clamoroso esempio? Il riscaldatore filtro potenziato che che un conce Kia ha dato come disponibile a listino (aggiungendo pure un trattamento di favore per la sostituzione) non solo non e' disponibile ma e' semplicemente lo stesso montato di serie, come ci ha appena confermato l'ispettore Kia.
Spiace dirlo ma se volete info cercatele qui dentro, lasciate perdere i concessionari.

Detto questo la soluzione piu' facile e' sperare nella distribuzione di gasolio con specifiche migliori di quelle dello scorso anno da parte dei petrolieri. Se non sara' cosi' prepariamoci a registrare qui un lungo elenco di lamentele dal momento che in ogni caso del riscaldatore filtro nuovo se ne parlera' comunque per il prossimo inverno. Faccio presente che numerosi casi si erano verificati anche nell'inverno 2011/2012, questo sarebbe il terzo.
 
Carissimi utenti, sono molto rammaricato e dispiaciuto nel leggere che molti di voi mi "accusano" per aver detto un sacco di scemenze o parole,parole,parole. Mi sembrava gradita cosa riportare a tutti voi la mia esperienza con la ix35, ripetendo più di una volta che l'autovettura è stata acquistata da poco più di un mese e prima di allora neanche sapevo l'esistenza di questi problemi. Chiedo scusa fin dall'inizio se il mio contributo non interessa a nessuno e ripeto, sono molto dispiaciuto se avete avuto problemi con la suddetta vettura. Non riesco a capacitarmi sul fatto che molti di voi ritengono i problemi non risolti in questi anni confrontando vetture del 2010/2011 con vetture del 2013. Chi ha acquistato la vettura nel 2013, non può certo dire di avere avuto problemi, l'inverno non è ancora arrivato o sbaglio?
Ciao a tutti
 
Ivano1974 non sono accuse, solo che è un problema nel forum ben noto, che ha prodotto una infinità di post, spesso ripetitivi senza che si sia arrivati a una reale conclusione(i motivi per cui non si è arrivati a una conclusione non sto qui ad analizzarli). Ci sta che per gli utenti più vecchi sia diventata una minestra insipida riscaldata troppe volte. E ti chiedo scusa a nome mio, ma penso di tutti, se involontariamente ti abbiamo accusato o detto cose in maniera sbagliata.
Quando diciamo che la versione 2010 è uguale alla versione 2013, non è cattiveria o voglia di fare terrorismo, ma è solo una triste constatazione dopo che ci siamo informati che dal punto di vista del motore non è cambiato nulla.
 
Condivido pienamente il post di ien.ale anche nella parte di scuse a Ivano se si e' sentino messo sotto accusa da quanto ho scritto.
Purtroppo per chi la sta seguendo da anni (questo e' il terzo inverno) questa faccenda sta diventando una sorta di vite senza fine in cui dare un contributo realmente utile sembra letteralmente impossibile. Io mi sono fatto l'idea che se non migliorano il gasolio circolante il problema non si risolve. Ai riscaldatori magici e a rimedi improvvisati credo poco. Resto fiducioso solo perche' i parametri sempre piu' stringenti delle normative euro5-6-7...... renderanno indispensabili ottimi standard di qualita' del gasolio. Diversamente i casi si moltiplicheranno per tutte le marche.

Riguardo ai problemi ristretti all' Emilia a volte le risposte sono piu' facili di quanto si pensi, le abbiamo in casa........
https://www.hyundai-club.eu/hyundai/poll.php?pollid=52&do=showresults
 
Ragazzi, ci mancherebbe altro, ci sono cose più importanti nella vita che prendersela per un filtro intasato o simili. I forum giustamente sono nati per condividere le proprie idee e opinioni e purtroppo a volte sono fonte di critiche o problemi legati all'articolo che si acquista. Chi di noi che ha appena comprato un oggetto non va subito a controllare pregi e difetti con la speranza di non essere mai tra i presenti? Il problema del gasolio può essere paragonato al vino....se è fatto in casa o pregiato sicuramente non ti crea disturbi, ma se è un mix di porcherie beh allora solo chi è forte di stomaco ( es. auto datate che tritano tutto) riesce a digerirlo.
Se dentro un serbatoio metti un mix di sostanze beh...è ovvio che prima o poi qualcosa succeda a prescindere dalla qualità del filtro, prendete come esempio i nostri reni...c'è chi beve acqua dalle fontane/rubinetti mai nessun problema, altri di corsa al pronto soccorso per calcoli renali e magari è bastato un solo sorso purtroppo non siamo tutti uguali anche se fatti di carne e ossa. Qui è lo stesso, ok che i filtri e il 1.7 sono molto delicati ma possibile solo d'inverno???? E' questa la cosa che mi puzza.... se molti utenti non hanno lamentato i problemi con la stessa motorizzazione, vuol dire che forse la causa essenziale è ciò che viene venduto proprio nei periodi invernali e proprio nei distributori, di marca e no.
Poi se avete voglia di leggere ma sicuramente lo sapete già: http://sportage2011.altervista.org/viewtopic.php?f=10&t=3877
 
Ivano, di quel sito son Mod......
I problemi nascono in inverno perche' con le basse temperature il gasolio si addensa, soprattutto per colpa del biodiesel, quasi certamente in eccesso rispetto alle % consentite.
I vecchi sistemi di aspirazione e un sistema di filtraggio piu' "permissivo" consentono a molti diesel di funzionare regolarmente in tutte le zone d'Italia e con qualsiasi carburante (vedi il nostro 2.0). Il vero problema e' che, come ha rilevato il centro analisi Kia in Germania, il gasolio prelevato dalle auto ricoverate col problema, addensava addirittura sopra lo zero. Purtroppo e' una problematica che si registra solo in Italia e in misura minore in Inghilterra. Tutto fa pensare che la soluzione piu' semplice sia in una migliorata qualita' del gasolio.
Pero', se la qualita' non migliora, e' Hyundai-Kia che deve farsi carico del problema. Il principio secondo cui abbiamo comprato una macchina in Italia che deve essere in grado di funzionare col gasolio standard che troviamo in tutte le pompe resta scolpito nella pietra.
 
Indietro
Alto Basso