Ciao Len.Ale,
la concessionaria è quella di bologna dietro alla stazione?E l'ispettore è il sig. Rossi?
Allego la foto del gasolio raccolto dal mio filtro dopo che la mia IX35 si è bloccata. Ovviamente lo sporco è stato tolto dal filtro con il compressore, in quanto il gasolio sceso era inizialmente pulito. Anche tu sei messo come da foto?
Anch'io non sono convinto che la colpa sia tutta del gasolio. Al momento dell'acquisto avrebbero dovuto comunicarmi che ci potevano essere problemi con il gasolio e a questo punto il 1700 non dovrebbe più essere venduto dai concessionari
Mi viene un dubbio, quando vendono il motore 1700 in Francia, Germania, insomma paesi che non hanno avuto problemi, il venditore straniero dovrebbe sconsigliare viaggi in Italia.
Chiedo, inoltre, se nel forum c'è un avvocato per poter verificare se c'è la possibilità di recedere dal contratto di acquisto con il concessionario per vizi occulti.
Da quello che vedo nella vaschetta c'è quello che mi aspetto che ci sia in un filtro del gasolio, non so quanti chilometri tu abbia fatto, ma già dopo 10.000 è così che si presenta il gasolio nel filtro...
Mi aggancio a te per dirvi quanto mi ha detto mia zia qualche settimana fa... Premetto che lei ha un distributore, una pompa bianca, per cui compra il gasolio e la benzina da chi vuole. Ne ho apprifittato per chiederle com'è la situazione con i diesel: mi ha risposto che è drammatica! Molte auto e di case diverse hanno grossi problemi, perché hanno aumentato la percentuale di biodiesel e molte auto si fermano. Spesso i meccanici/concessionarie danno la colpa al gasolio sporco. Il problema è che la raffineria producono un gasolio pulito e ci aggiungono biodisel come da regolamentazione, quindi i grossisti vendono un prodotto che è conforme alle norme! Ma che, per vari motivi, si può alterare dalla produzione al nostro serbatoio. E i motori di ultima generazione mal tollerano queste impurità.
E i gestori delle pompe rimangono con il cerino in mano della colpa.
Mi ha confermato che le raffinerie sono le stesse per tutte le marche per quanto riguarda il gasolio normale, mentre cambia per il gasolio speciale (bluDiesel, V-Power e simili), nel gasolio artico c'è meno biodisel, ma costa di più...
Anche lei si è quindi informata presso i grossisti/raffinerie che le vendono il prodotto per stare tranquilla con i clienti. Quindi ora, a sue spese, acquista solo gasolio alpino/artico e ogni volta che le riempiono le cisterne aggiunge antialga e pulisce/sostituisce regolarmente i filtri delle pompe. Non pubblicizza il fatto di vendere gasolio artico, perche mi ha spiegato che in questo modo si auticautela: il gasolio che vende tiene fino a -15/-20, quindi dovrebbe garantirle sicuramente i -12 del gasolio invernale normale. Siccome non capivo il discorso, mi ha spegato che se vendesse il gasolio come artico, chi va in montagna si recerebbe da lei per fare il pieno, poi lascerebbe l'auto fuori per la notte quando la temperatura scende in basso (non si sa quanto) e il giorno dopo, se ha problemi col gasolio, si potrebbe rivalere nei suoi confronti. Mentre vendendo gasolio con caratteristiche superiori a quello che reclamizza (ufficialmente vende normale gasolio invernale)... In caso di reclami può dimostrare di aver venduto del gasolio artico e quindi gli eventuali problemi non sono da attribuirli al gasolio da lei venduto. Un'ultima notizia è che mi ha dato è che le raffinerie/grossisti in accordo col governo stanno tornando sui loro passi e pensano di ridurre la percentuale di biodisel che si può aggiungere al gasolio.
Racapitolando il gasolio raffinato è buono come nel resto d'Europa, ma la percentuale di biodisel è maggiore e forse di minor qualità (non deriva da produzioni agricole ad hoc, ma da oli esausti delle friggitorie, recuperati in vario modo e altro...), questo fa si che il gasolio contenga impurità maggiori e si possano formare alghe, forse si separi maggiormente... tutte cose che intasano i filtri... Praticamente il filtro delle auto è diventato il filtro di una catena in cui il diesel, non più prodotto di sola sintesi e quindi relativamente stabile, si modifica troppo dalla produzione al motore...
Questo mi fa pensare alcune cose: come ha già suggerito qualcuno il motore 1.7 ( ma anche gli altri di altre marche e di ultima generazione ) è stato progettato prima di queste norme e per rispondere alle normative Euro5 e successive è molto sensibile alle variazioni di pressione causate del filtro sporco, quindi ha maggiori problemi di quelli di più vecchia concezione (vedi 2.0).
Inoltre non vorrei che Hyudai stia solo attendendo che riportino le percentuali di biodisel a quelle che erano quando ha progettato il motore, e quindi non si prodighi a trovare una soluzione... Penso male lo so, ma come diceva Andreotti, spesso ci si prende...
Ho il 2.0 crdi quindi il problema è minore (comunque uso sempre aditivo) ma vi seguo nella speranza che si trovi una soluzione... Ho il terrore che possa capitare anche a me... perché sarei costretto a vendere un'auto che mi soddisfa molto...
Per chi interessa alcuni riferimenti che ho trovato in rete:
http://www.omniauto.it/magazine/16692/greenpeace-biodiesel-biocarburanti-tigre
http://www.rinnovabili.it/mobilita/...no-nuovo-aumenta-la-quota-di-miscelazione884/
http://www.assocostieri.it/normativa_biodiesel.asp