• Usate sempre una password efficace o gli spammer possono bucarvi l'account!

Sondaggio Modelli Hyundai

Questo portale tratta tutti i modelli Hyundai.
Ma quali sono quelli predominanti sul forum?

Quale auto Hyundai possiedi?

VOTA!
 
Stiamo procedendo alla colonizzazione del Forum :lol:
 
Tazmania ha scritto:
Stiamo procedendo alla colonizzazione del Forum :lol:
ci daremo da fare a preparare la resistenza :p

un futuro i30ista :p
 
ah cavolo! sono tanti i trentaIsti... anche ad un amico mio arriva il prox mese!
 
Il perchè ci sono pochi proprietari di Tucson su questo nuovo portale è presto detto.

Il Tucson è stato commercializzato nell'anno 2004 e la comunità ha cominciato a riunirsi nell'alveo più naturale disponibile a quel tempo.
Con il passare degli anni si è aggregata ed ha consolidato le proprie esperienze in questo ambito specifico per la trazione integrale, in particolare per i S.U.V.
Presumo di essere stato tra i primi proprietari di Tucson a scoprire HCI (ma forse proprio il primo) e a cercare di dare nuova linfa vitale alla sezione dedicata.
Evidentemente è talmente forte il legame con il sito d'origine (ove esiste un archivio di esperienze di oltre 3 anni) che la maggioranza dei proprietari ha preferito cmq continuare a permanere in un'area più specifica per il 4x4.
Però questo nuovo portale è giovane e sono certo che con il passare del tempo vedrà accrescere il numero degli iscritti, anche di quelli a trazione integrale.

Un saluto a tutti... a 4 e a 2 ruote motrici !
 
azzz ricordatevi che le coupe vecchie regine del mercato hyundai sono sempre in aguato!!!!!!!!!!! ;)
 
salve a tutti sono proprietario di una splendida accent crdi 1.5 volevo da voi un consiglio durante la stagione invernale e consigliabile la partenza a freddo oppure no...e quali danni potrebbe provocare ciao a tutti
 
LukeSkyWalker ha scritto:
Il perchè ci sono pochi proprietari di Tucson su questo nuovo portale è presto detto.

Il Tucson è stato commercializzato nell'anno 2004 e la comunità ha cominciato a riunirsi nell'alveo più naturale disponibile a quel tempo.
Con il passare degli anni si è aggregata ed ha consolidato le proprie esperienze in questo ambito specifico per la trazione integrale, in particolare per i S.U.V.
Presumo di essere stato tra i primi proprietari di Tucson a scoprire HCI (ma forse proprio il primo) e a cercare di dare nuova linfa vitale alla sezione dedicata.
Evidentemente è talmente forte il legame con il sito d'origine (ove esiste un archivio di esperienze di oltre 3 anni) che la maggioranza dei proprietari ha preferito cmq continuare a permanere in un'area più specifica per il 4x4.
Però questo nuovo portale è giovane e sono certo che con il passare del tempo vedrà accrescere il numero degli iscritti, anche di quelli a trazione integrale.

Un saluto a tutti... a 4 e a 2 ruote motrici !

Tho guarda un torello che rosica ...... :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Tazmania ha scritto:
Tho guarda un torello che rosica ...... :lol: :lol: :lol: :lol:

"Rosicare" ??? E per quale motivo ?
 
scoupe 1.5 cc 12 valvole anno luglio 1995 (con impianto gpl dal maggio 2006) colore nero diavolo ! 380/400 km con soli 20 euro di gas .

hyundai scoupe sopranominata KITT :lol:
 
missouri ha scritto:
salve a tutti sono proprietario di una splendida accent crdi 1.5 volevo da voi un consiglio durante la stagione invernale e consigliabile la partenza a freddo oppure no...e quali danni potrebbe provocare ciao a tutti
per quanto ne sappia, in generale (e quindi anche a feddro) è consigliale non far girare a minimo il motore ma partire subito con marce basse a bassissimi regimi. Ciò in quanto il motore non è fatto per stare acceso al minimo ma per rodare ad un regime superiore. inoltre se prima di partire si attende che il motere raggiunga la sua temperatura di esercizio si rischia di avere un motore 'caldo' ma tutto l'apparato della trasmissione, frizione, ecc .. 'freddo'. Anche quattroruote consiglia di far girare per pochi secondi il motore e partire subito , ma a bassi giri e basse marce :wink:
 
missouri ha scritto:
salve a tutti sono proprietario di una splendida accent crdi 1.5 volevo da voi un consiglio durante la stagione invernale e consigliabile la partenza a freddo oppure no...e quali danni potrebbe provocare ciao a tutti


eccoti qua la risposta...ho aperto un thd anche...però non è molto in vista...

Come scaldare un motore e perché...

La longevità di un propulsore non dipende soltanto dalle modalità di utilizzo ma anche dalle temperature di esercizio. La vita del motore infatti dipende anche dal numero di avviamenti effettuati e dagli intervalli di tempo tra una accensione e l’altra, poiché se un motore viene avviato di rado si usura prematuramente e lo stesso inconveniente capita se il propulsore non raggiunge la temperatura di esercizio nel modo corretto. Percorrere molti chilometri tra la messa in moto e lo spegnimento costituisce la situazione ideale per qualunque motore, per tantissimi motivi. Molti ignorano che far "scaldare" il motore da fermo non è la migliore procedura da seguire. Infatti il propulsore per rendere al meglio deve raggiungere la temperatura di esercizio in maniera certamente rapida ma anche uniforme. Se da un lato è intuitivo il metodo "riscaldamento veloce", non lo è altrettanto quello "uniforme".

E’ necessario che i vari organi a contatto vengano portati in temperatura senza surriscaldamenti localizzati affinché il "gioco" tra loro resti accettabile fino al raggiungimento della temperatura di esercizio ottimale.


Ad uniformare la temperatura interviene il liquido del circuito di raffreddamento che asporta l’eccesso di calore nelle zone "calde" distribuendolo lungo tutto il circuito. Restando fermi sul posto però la pompa dell’acqua girerà troppo piano per rendere il processo di riscaldamento veloce e uniforme, per cui è meglio attendere una manciata di secondi e mettersi lentamente in marcia.

Il regime di rotazione deve necessariamente restare basso mediante una limitata pressione sul pedale dell'acceleratore. Compatibilmente con le situazioni di traffico, è preferibile usare le marce alte al regime minimo di rotazione permesso dal motore senza provocare zoppicamenti o incertezze, lasciando girare il motore in modo "fluido". Queste precauzioni sono necessarie e salutari per tutti i tipi di motori, siano essi due o quattro tempi, benzina o Diesel, turbo e non, catalizzati o meno.

Anche la lubrificazione è insufficiente a freddo a causa della ridotta circolazione dell'olio e, specialmente se il motore è stato a lungo inattivo, le parti a contatto non godranno più della necessaria protezione del fluido che con il trascorrere del tempo è defluito verso il basso. Tuttavia anche se l'avviamento è frequente, l'elevata viscosità dell'olio alle basse temperature provoca l'apertura della valvola limitatrice di pressione che rimanda gran parte del prezioso liquido nella coppa. Alcuni organi tendono a scaldarsi con maggiore rapidità rispetto alla testata ed ai cilindri: il fungo delle valvole ed il cielo dei pistoni sono più caldi rispettivamente degli steli e del mantello. La dilatazione termica dei metalli può provocare usure, grippaggi, cricche e deformazioni, insomma tutta una serie di inconvenienti che tra l'altro richiedono costose riparazioni. Un’importante funzione viene svolta dal liquido di raffreddamento che al di sotto degli 80-90 gradi centigradi non circola nel radiatore ma solo nel motore contribuendo in maniera efficace ad uniformare la temperatura. Per i motori quattro tempi o a ciclo diesel, gli alti regimi di rotazione a freddo possono portare al sollevamento delle valvole dalle proprie sedi, danneggiandole. Per i motori due tempi, invece, qualora il pistone si dilati nella parte superiore provoca il grippaggio nel cilindro. In ogni caso per tutti i motori un anomalo riscaldamento della testata e dei cilindri può portare elevati stress meccanici causati dalle diverse dilatazioni termiche tra le parti a contatto. Un altro fenomeno accompagna l’avviamento a freddo, le incertezze del minimo ed i "colpi di tosse" dovuti allo smagrimento della carburazione. Il carburante vaporizzato infatti tende a depositarsi sulle pareti di metallo ancora fredde provocando uno smagrimento della miscela. In pratica si forma la condensa come quella che vediamo sui vetri all'interno dell'auto in una piovosa e fredda giornata d'inverno, e la benzina che non si è adeguatamente nebulizzata entra nei cilindri non bruciando completamente. Questa imperfetta combustione produce sostanze inquinanti e diluisce il velo di lubrificante sulle pareti del cilindro. Una parte del combustibile non bruciato finisce infine nella coppa dell'olio diluendolo. Soltanto se prima di spegnere il motore l’olio arriverà alle normali temperature di esercizio questi residui evaporeranno, altrimenti resteranno ad "inacidire" le parti metalliche contaminando l’olio. Quindi se usate l’auto per fare solo 4-5 chilometri, ricordate di sostituire frequentemente l’olio (o farlo andare in temperatura seguendo tragitti più lunghi), altrimenti il motore si usurerà in modo prematuro! Tutto chiaro? Il motore ringrazia!

bene, trovo giusto darvi questa chicca...trovo che tutti dovremmo leggerla...io la applico già da un pò...


questa è la fonte

http://www.elaborare.com/htm/tecnica/comescaldare.htm
 
Io ho sempre saputo che il miglior modo per far scaldare il motore e' : dopo l'accensione attendere 2 o 3 minuti circa facendo giare al minimo poi utilizzarla a basse velocita' senza pretendere nulla dal motore limitandosi ad una marcia molto dolce almeno per altri 5 minutini . Tutto il resto che ho letto riportato da danwins non l'ho mai fatto e mai lo faro' , addirittura nel libretto istruzioni e manutenzioni di una citroen ax riportava scritto prorpio quello che faccio da 13 anni a questa parte . A mio avviso quei consigli andrebbero meglio per auto degli anni 70 non certo per le nostre auto ... non me ne voglia danws , su cui ho molta stima e ammirazione . PS:ammetto il fatto che per un diesel specialmente al mattino presto d'inverno ,non farebbe davvero male farla scaldare al minimo .
 
ENRICO68 ha scritto:
Io ho sempre saputo che il miglior modo per far scaldare il motore e' : dopo l'accensione attendere 2 o 3 minuti circa facendo giare al minimo poi utilizzarla a basse velocita' senza pretendere nulla dal motore limitandosi ad una marcia molto dolce almeno per altri 5 minutini . Tutto il resto che ho letto riportato da danwins non l'ho mai fatto e mai lo faro' , addirittura nel libretto istruzioni e manutenzioni di una citroen ax riportava scritto prorpio quello che faccio da 13 anni a questa parte . A mio avviso quei consigli andrebbero meglio per auto degli anni 70 non certo per le nostre auto ... non me ne voglia danws , su cui ho molta stima e ammirazione . PS:ammetto il fatto che per un diesel specialmente al mattino presto d'inverno ,non farebbe davvero male farla scaldare al minimo .

casomai per le ultime car dal 2 mila in poi...o anni 90 :D

a parte il fatto che nemmeno una volta hai scritto il mio nome giusto e mi hai fatto morire dal ridere :D :D :D

a parte quello dicevo...non lo ha mica scritto pinco pallino quelle cose li...cmq sono in molti a dire di non lasciare la macchina ferma a riscaldare...non solo io..e le motivazioni li sono molto molto molto ben spiegate mi sembra :D

poi ognuno tratta la sua car come meglio crede...

io una volta la accendevo sempre per uno o due minuti...da quando seguo la dritta di partire subito pianissimo la macchina mi consuma moltissima meno benza...(e lo faccio da molto prima di aver letto quella cosa lì :D)

sono a 160 mila km e nessun problema :D W Hyundai !!!
 
Evidentemente ti basta proprio poco per ridere , beato te ....
Devo ammettere che ho letto troppo frettolosamente cio' che hai postato , infatti io ho la stessa teoria di cio' che hai scritto e non lo dico ora tanto per... ma se vai a rileggere cio' che ho scritto te ne accorgi subito . Forse pero' neppure tu hai letto bene quello che ho scritto io e lo si capisce da come mi hai appena risposto ! questa cosa mi ha fatto ridere molto di piu' del tuo nome scritto in maniera errata
:lol: :lol: di km io ne ho percorsi solo 267.000 con la mia scoupe e oltre a non avere mai avuto problemi mi fa ancora i 17,2 al litro senza ricorrere a nessuna modifica ., comunque i 2 minuti che trascorro prima di partire sono quelli che utilizzo per aprire il portone del mio cortile portare fuori l'auto e chiudere il portone stop se sono in strada parto piano gia' da subito .
 
ok per i due o tre minuti...che mi sembravano molti visto che quello che ho postato dice di accendere e mettersi in marcia in qlke secondo...quindi non ho letto frettolosamente...2 minuti sono 120 secondi contro qlke secondo 2 o 3...quindi ho letto bene :D...solo che ignoravo il motivo per il quale la tua vettura rimanesse ferma...ora che lo so ti dico che meglio di così non puoi fare :D

17.2 km con un litro? beh...sei superato solo da artek ke fa i 19...e io che a malapena raggiungo i 13 km/l ...


cmq siamo pesantemente OT :D
 
scusate ma come fate a fare 17-19 km/l con una scoupe (ma la domanda è uguale anche per chi ha una superutilitaria)?le più moderne autovetture a stento li fanno (e io non ci credo che li fanno!!). E' noto che le case autobilistiche attualmente dichiarano anche 20-24 km/l, ma è altrettanto noto che sono risultati raggiunti in laboratorio e che difficilmente nella guida quotidiana si riescono a raggiungere.
 
eppure ti garantisco che è la verità .
 
scoupèI ha scritto:
scusate ma come fate a fare 17-19 km/l con una scoupe (ma la domanda è uguale anche per chi ha una superutilitaria)?le più moderne autovetture a stento li fanno (e io non ci credo che li fanno!!). E' noto che le case autobilistiche attualmente dichiarano anche 20-24 km/l, ma è altrettanto noto che sono risultati raggiunti in laboratorio e che difficilmente nella guida quotidiana si riescono a raggiungere.

sono domande che mi faccio anche io...purtroppo avremo versioni sfortunate della stessa car che devo dire ??
 
Indietro
Alto Basso