Ripeto che, a prescindere dal fatto che bene o male il problema sia rientrato (quasi tutti quelli che l'hanno chiesto - me incluso- hanno ottenuto la risoluzione del contratto e ristipula sulla nuova versione, post 11 marzo), Hyundai Italia ha gestito veramente male la campagna di lancio della nuova Tucson, e secondo me questa leggerezza è costata molto in termine di immatricolazioni, immagine e produzione.
Sarebbe bastato, come stanno facendo/hanno fatto tante altre case (cito Nissan, Peugeot, Citroen) rilasciare la macchina a dicembre come allestimento "first edition", "release edition" o qualsiasi nome avessero voluto darle. Magari per invogliare/impreziosire la scelta avrebbero potuto dotarla di un colore carrozzeria non disponibile successivamente, magari avrebbero potuto installare cerchi in lega personalizzati... e rilasciarla senza i famigerati accessori mancanti. Avrebbero dovuto dichiarare sul sito che WID, RSPA, Sedili Riscaldati etc sarebbero stati disponibili successivamente, nel corso del 2021.
Avrebbero così reso contenti quelli che hanno scelto la vettura di lancio, perchè avrebbero avuto un mezzo comunque esclusivo, che chi avesse comprato l'auto ad aprile 2021 non avrebbe potuto avere (evitando così di consegnare un'auto che di fatto è già una "vecchia" configurazione, con conseguenze anche sul valore dell'usato soprattutto per coloro che non tengono l'auto per decenni).
Si sarebbero messi al riparo da qualsiasi contenzioso/protesta, dichiarando la verità.
Avrebbero permesso, infine, ai clienti di scegliere CONSAPEVOLMENTE se avere l'auto in versione "premiere" subito oppure di aspettare le configurazioni definitive.
Semplice a dirsi, evidentemente difficile a farsi.